22-04-2014, 16:45
Ciao a tutti,
mi sono organizzato le mie password, una sessantina in tutto, in due schede diverse, quindi trenta per ciascuna e per ogni scheda e ho utilizzato la seguente tecnica difensiva: ho creato due password ognuna da 40 caratteri e le ho suddivise a metà, cioè ognuna per poter funzionare ha bisogno del file .srd dove risiede l’altra metà. I file .srd sono memorizzati in due differenti pennine USB, una per file, così, quando devo aprire le schede ho bisogno per completare le operazioni di apertura delle due pennette esterne. Ho scelto di agire in questo modo perché le due schede menzionate contengono password molto importanti e potrebbero essere viste da malintenzionati , l’ambiente non mi consente purtroppo di essere operatore unico nel computer. Le pennette vengono a casa con me quando termino il lavoro e le ripongo in un luogo sicuro, ben protette in una custodia per occhiali con del panno intorno. Secondo me è un buon modo di difendere le proprie password, senza le pennette USB non è possibile infatti aprire le schede perché manca la metà delle password. Inoltre i caratteri per il file .srd li ho inseriti con i caratteri virtuali e poi trasformati più volte con piccole porzioni di reverse. Credo di essere stato molto prudente.
Saludos da Bolotana
mi sono organizzato le mie password, una sessantina in tutto, in due schede diverse, quindi trenta per ciascuna e per ogni scheda e ho utilizzato la seguente tecnica difensiva: ho creato due password ognuna da 40 caratteri e le ho suddivise a metà, cioè ognuna per poter funzionare ha bisogno del file .srd dove risiede l’altra metà. I file .srd sono memorizzati in due differenti pennine USB, una per file, così, quando devo aprire le schede ho bisogno per completare le operazioni di apertura delle due pennette esterne. Ho scelto di agire in questo modo perché le due schede menzionate contengono password molto importanti e potrebbero essere viste da malintenzionati , l’ambiente non mi consente purtroppo di essere operatore unico nel computer. Le pennette vengono a casa con me quando termino il lavoro e le ripongo in un luogo sicuro, ben protette in una custodia per occhiali con del panno intorno. Secondo me è un buon modo di difendere le proprie password, senza le pennette USB non è possibile infatti aprire le schede perché manca la metà delle password. Inoltre i caratteri per il file .srd li ho inseriti con i caratteri virtuali e poi trasformati più volte con piccole porzioni di reverse. Credo di essere stato molto prudente.
Saludos da Bolotana